Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/libraries/cms/application/cms.php on line 478
filastrocca - Infanziaweb

Alfabeto

A - un aliante e un aquilone
B - un brigante bontempone
C - un canarino sul cipresso
D - un delfino un po' depresso
E - un eschimese educato
F - un francese fidanzato
G - un giamaicano con il gel
H - un hawaiano in un Hotel
I - all'imperatore dell'insalata
L - un liquore e una limonata
M - due mariti e sei marmotte
N - tre nitriti nella notte
O - un orsacchiotto con gli occhialoni
P - un poliziotto senza pantaloni
Q - un quartetto ed un quadrato
R - un rubinetto raffreddato
S - un sovrano e un soldato
T - un tucano in televisione
U - urrà a volontà e sarà quel che sarà 
V - un vaso e un violino
Z - vado a zonzo ma sto' zitto

A E I O U

A E I O U 
quale rima scegli tu?
A come aliante
salgo sopra un elefante
E come elicottero
ho visto un fenicottero
I come indiano
saluto un vecchio nano
O come occhiali
io amo gli animali
U come uccello
io esco col cappello
A E I O U
scrivi in rima pure tu!

Gamba qua gamba là,
mi presento son la A.

Io di braccia ne ho tre,
vi saluto sono la E.

Sempre dritta, notte e dì,
eccomi son la I.

Io sbadiglio e niente fo’,
oh che sonno, sono la O.

Io m’arrendo, braccia in su,
e confesso sono la U.

Mamma mia che spavento!
Sto tremando come il vento,
sono pallido e son bianco
sono proprio molto stanco.
Ho sentito un gran baccano
e son saltato sul divano.
Chissà cosa mai sarà
quel frastuono che è di là?!
Un fantasma, un mostro blu
o un ragno che vien giù?
Un tremendo temporale
o un alieno che fa male?
Che paura! Che terrore,
sto piangendo per l’orrore.
Non ho voce per parlare
e nemmeno per urlare.
Ma che sbaglio madornale!
Che abbaglio micidiale:
né un fantasma né un ragnetto
né un mostro poveretto.
Solo un vaso tutto rotto
ed un grande quarantotto:
alla mia mamma dalla mano
è scivolato piano piano,
quel bel vaso arancione
in frantumi sul balcone.
Non dovevo aver paura
la mia casa è ben sicura.
Nessun mostro o fantasma
ci viene a far la nanna:
loro abitan lontano
e a quest’ora russan piano,
coricati nei lettini
sognando topolini.
Ogni mamma sta cullando
e il suo bimbo rassicurando:
che sia mostro, alieno o umano
un ragnetto o un marziano!

  • Filastrocca inviata da Mariagrazia

Sono tutto arrabbiato,
Cosa mai mi è capitato?
Ho il faccin tutto rosso.
e mi sento un po’ scosso.
Pesto i piedi per terra
e vorrei far la guerra.
Sento tutti nemici
anche i miei cari amici:
non ci voglio parlare
e nemmeno giocare.
Il pancino mi duole
e mangiar lui non vuole,
neppure un boccone
neanche per colazione.
Son tutto nervoso
e mi sento furioso,
una bomba che scoppia
un tornado che soffia,
un vulcano che erutta
un’ onda che spruzza.
Come faccio a calmarmi?
Io vorrei rilassarmi!
Ho bisogno di urlare,
di correr e saltare,
di una parola d’amore,
di un abbraccio dal cuore.
Questo è quello che mi aiuta
e la rabbia tramuta
in una pace tranquilla
in una calma che brilla!

  • Filastrocca inviata da Mariagrazia

Che terribile magone
sento qui un gran groppone,
piangerei a più non posso
ben nascosto dentro un fosso.
Il mio cuore ha un gran fradello
e niente sembra tanto bello:
né giocar o disegnar
né cantar o raccontar.
Solo e triste e disperato
io mi sento abbandonato.
Dagli occhietti scendon giù
lacrimoni sempre più.
Col nasin tutto colante
è un tirar su ogni istante.
Ma che brutta la tristezza!
Che se ne vada via in fretta!
Ho bisogno di un abbraccio,
e sapere che io piaccio,
un bacione sulla guancia
e tante coccole sulla pancia.
Chi mi dà una carezza
per mandar via la tristezza?
Il magone se ne va
e il mio sorriso tornerà!

  • Canzone inviata da Mariagrazia

Sono felice e contento
e ora so che cosa sento:
la mia bocca è all’insù,
il mio cuor batte di più
Salto, corro e sgambetto
e quasi quasi scoppia il petto.
Ho un sorriso a mezza luna
ed è proprio una fortuna.
La mia mamma e gli amici
vorrei far tanto felici,
perché niente è più gioioso
di un dì così festoso.
Rido e canto, ma cos’è?
Son contento, ma perché?
Di motivi ne ho un milione
e il mio cuore è in confusione.
Son felice e son contento
e di questo non mi pento.
“Devi stare un po’ tranquillo
e non saltare come un grillo!”
mi ripete la mia mamma
proprio prima della nanna.
Io so che lei ha ragione
ma son tutto un’emozione
“Un bel respiro devi fare
e la tua gioia raccontare”
Così mi dice la mia mamma
e ben presto torna la calma!

  • Filastrocca inviata da Mariagrazia

Bella macchina!
Bella macchina!

A guida elettofonica.
A guida elettofonica.
Schiaccia un bottone 
gira una ruota 
e si accende una lucetta
poi si tira una levetta
e si sente 
un campanell... triiiiiii.

Pagina 2 di 2

Warning: Use of undefined constant K2_CURRENT_VERSION - assumed 'K2_CURRENT_VERSION' (this will throw an Error in a future version of PHP) in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/components/com_k2/k2.php on line 74

Giochi per bambini

  • Gen 12th 2015
    Spiegazione del gioco:

    Un bambino assume il ruolo della volpe, gli altri bambini saranno le galline. 

    Le galline stanno nel pollaio (un recinto costruito con la corda) e la volpe nella sua tana. 

    Al suono di un campanello le galline escono dal pollaio e razzolano nell'aia, ma all'improvviso arriva la volpe che le vuole prendere per mangiarle. 

    Quando vedono la volpe le galline devono rifugiarsi nel pollaio; se la volpe cattura una gallina, questa diventa volpe.

  • Lug 16th 2014

    I bambini sono tutti disposti in coppie tenendosi a braccetto. Una coppia è però spaiata: un bambino rincorre e l’altro scappa. Il bambino che scappa può salvarsi prendendo a braccetto uno qualsiasi degli altri bambini: in questo modo è il bambino dalla parte opposta che deve scappare. (Se un bambino A è a braccetto con B e il fuggitivo prende a braccetto A, sarà B a continuare la fuga e il precedente fuggitivo è per adesso in salvo!). Quando chi scappa viene preso i ruoli si invertono.

  • Lug 16th 2014

    I bambini saranno disposti in due righe, guardandosi frontamente, suddivisi nella squadra dei CAMMELLI e quella dei CAVALLI. 
    Si racconta una storia che ha protagonisti dei CAVALLI e dei CAMMELLI: ogni volta che l’animatore dice ‘cammelli’, questi ultimi devono scappare dietro una linea posta dietro le loro spalle, a fondo campo. Viceversa dovranno fare i ‘cavalli’ quando verrà pronunciata la loro parola. La squadra che non viene nominata dovrà invece acchiappare più avversari possibile per poter vincere. Vince la squadra che per prima elimina tutti gli avversari.

  • Lug 16th 2014

    I BAMBINI DISPOSTI IN CERCHIO SI TENGONO PER MANO. RAPPRESENTANO LE PORTE DI UN CASTELLO E LE MANI SONO CATENE. UN BAMBINO E' AL CENTRO DEL CERCHIO OVVERO DENTRO IL CASTELLO. I BAMBINI CHE FORMANO IL GIROTONDO INIZIANO A GIRARE E CANTANO
    "APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA
    SE TU VUOI USCIRE"
    IL GIROTONDO SI FERMA E IL BAMBINO AL CENTRO CANTA
    "LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA
    NON SO COME FARO'"
    ED ALLORA I BAMBINI DEL GIROTONDO RIPRENDONO A GIRARE E CANTANO
    "ALLORA STARAI DENTRO
    PER UNA SETTIMANA
    FINCHE' NON HAI LA FORZA
    DI ROMPERE LE CATENE"
    SI FERMA IL GIROTONDO I BAMBINI STRINGONO FORTE LE MANINE (CATENE) E IL BAMBINO DEVE CERCARE DI APRIRLE. SE DOPO "1, 2, 3" IL BAMBINO NON RIESCE A SPEZZARE LE CATENE RIMANE AL CENTRO E IL GIOCO RIPRENDE.
    ALTRIMENTE LUI DARA' LA MANO AI BAMBINI DEL CERCHIO E UNO DEI BAMBINI DEL CERCHIO ENTRA NEL CASTELLO.

  • Lug 16th 2014

    Inizialmente si formano due squadre. Si dovranno sistemare in du file indiane e ogni bambina/o sarà un numero, tranne una/un bambina/o che si metterà distaccato e lontano ma non troppo da queste file e in mano terrà un fazzoletto ogni volta che dirà un numero la/il bambina/o che lo è corre a prenderlo ma avrà come avversario una/un bambina/o  dell'altra fila. Chi va a prendere per prima/o il fazzoletto vince.

  • Lug 11th 2014

    Un bambino prende la palla e si mette ai lati di un campo mentre gli altri bimbi sono sparsi dentro al campo, quando l'adulto dice via il bambino cacciatore (con la palla in mano) inizia a lanciare la palla per colpire uno dei bimbi che corrono nel campo. Se il cacciatore prende un bambino si fa scambio di ruoli.

  • Lug 11th 2014

    Prendete un cappello e mettete la musica. I bambini si passano il cappello e quando fermate la musica chi ha il cappello in testa deve dire il suo nome, e procede così finchè tutti hanno detto il proprio nome.

  • Lug 11th 2014

    Ottimo gioco per memorizzare i nomi.

    Seduti in cerchio. Ci si passa una palla morbida o un peluches. Il primo comincia dicendo “Mi chiamo Luca e mi piace la marmellata”. Passa la palla al suo vicino, che deve dire il proprio nome e una cosa che gli piace: “Mi chiamo Alessio e mi piace la pizza”Completate il giro.

    Tags:nomi gioco
  • Lug 11th 2014

    Seduti in cerchio. Il primo per presentarsi dice il suo nome es:”io mi chiamo Filippo e mi prude il mento”

    Il secondo bambino ripeterà il suo nome e imiterà la mossa.

    Esempio “lui è Filippo e gli prude il mento” e tutti si grattano come loro; a sua volta il secondo dirà il suo nome e dove gli prude.

    Esempio “io mi chiamo Giorgio e mi prude la mano” e così via .

    Tags:gioco nomi
  • Lug 11th 2014

    Disposti in cerchio, l'adulto lancia una palla ad un bambino che la lancia a sua volta ad un altro, chi riceve la palla deve dire il nome di chi gliel'ha lanciata finché tutti hanno ricevuto la palla! 

    Seguici su facebook

    Pasqua grg 2

    Galup Pagina3

    Viaggia leggero....spedisci i tuoi bagagli con GRG!

    bagagli

    Iscriviti alla Newsletter

    Il contenuto di questa pagina richiede una nuova versione di Adobe Flash Player.

    Scarica Adobe Flash Player


    Filastrocche mesi

    Go to top