Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/libraries/cms/application/cms.php on line 478
Carmen Indelicato - Infanziaweb

Web Agency

Carmen Indelicato

Carmen Indelicato

Mi chiamo Carmen Indelicato, sono un'insegnante di scuola dell'infanzia e sono la webmaster del sito web Infanziaweb.

Aprile

Aprile, il gran pittore,
va a spasso col pennello
e mette giù colore
per fare il mondo bello.
Dipinge di celeste
l’occhietto ai fiordalisi;
col bianco fa la veste
dei candidi narcisi;
alle margheritine
mette nel cuore il giallo;
alle campanelline
dà un tocco di corallo.
Di luce e di colore
veste la terra intera.
Poi domanda il pittore:
“Ti piace, oh primavera?”. 

Aprile

Verde, festoso, gentile
è il panorama d’aprile;
sembra dipinto a pennello
da qualche grande pittore.
“Guardate il cielo, che bello!”
bisbiglian le viole in fiore.
“Guardate il mare, che incanto!”
dicon le vele nel vento.
“Guardate le erbe, che manto!”
cantan le nubi d’argento.
Son fratelli e compagni
torrenti, rivoli e stagni;
son compagni e fratelli
passeri, tordi e fringuelli;
son fedelissimi amici
steli, germogli e radici. 

Canti della mattina

Cantan le rose e cantan le viole.
cantano i gigli dalle verdi aiuole:
“Buongiorno, o sole!”.
E canta l’usignol, canta lo storno,
cantano i monti e il mare intorno intorno
“O sol buongiorno!”. 

Aprile

Ecco aprile giovinetto
che ha negli occhi le viole.
Con il primo mite sole
vien danzando per le aiuole
un allegro minuetto.
Lo salutano i ruscelli,
canticchiando in freschi cori:
lo salutano gli odori
delle mammole e dei fiori
ed il trillo degli uccelli. 

Aprile

Così aprile in un giorno
m’ha dipinto il giardino:
di bianca calce tutto il muro intorno
e tutto il cielo del più bel turchino.
Di verde non ha fatto economia.
E’ così verde questa terricciuola
che sembra l’orto della poesia.
Che chiasso di colori in ogni aiuola
e quanti fiori, quanta fantasia
di blu, di rossi, di celesti e viola!
C’è un fior per tutti in questo mio giardino!
Fanne un mazzetto da portare a scuola!
Così dipinse April questa mia breve
terra intingendo il pennello nel cuore
fin che bastò il colore. 

Pasqua è...

Pasqua è...
un fiore di pesco profumato.

Pasqua è...
una rondine che vola nel prato.

Pasqua è...
un raggio di sole che scalda il cuore.

Pasqua è...
la torta che la nonna ha fatto con amore.

Pasqua è...
una campana che suona lesta.

Pasqua è...
un bel giorno di festa.

Pasqua è...
dar fine ad ogni inutile guerra.

Pasqua è...
la pace tra tutti i popoli della terra!

 

  • Fiori_pesco
  • Visite: 31478
  • Commenti: 0
  • rondine
  • Visite: 36534
  • Commenti: 0
  • sole
  • Visite: 90470
  • Commenti: 0
  • disegno-torta
  • Visite: 45403
  • Commenti: 0
  • campana-pasqua
  • Visite: 10625
  • Commenti: 0
  • disegno_pasqua
  • Visite: 3862
  • Commenti: 0
  • mani
  • Visite: 123942
  • Commenti: 0
  • pace
  • Visite: 115841
  • Commenti: 0

 

La notte di Pasqua, al chiaro di luna, un coniglietto cercava un posto per nascondere le uova di cioccolato, vicino alla casa di due bambini.
Voleva far loro una sorpresa per il giorno di Pasqua. Come sarebbero stati contenti i bambini di trovare piccole uova colorate nascoste dappertutto! Però il coniglietto non riusciva a trovare il posto adatto. L'erba era troppo bassa e non le avrebbe nascoste, i cespugli avevano i rami troppo in alto e gli alberi non avevano fessure abbastanza grandi. Alla fine il coniglietto decise di lasciare il cestino e le uova in salotto, visto che fuori non riusciva a trovare un posto. Mentre stava per entrare in casa la luna tramontò e il sole spuntò. Allora il coniglietto vide quello che non aveva notato al chiaro di luna. Il prato era tutto coperto di fiori bianchi, gialli, viola e azzurri che assomigliavano proprio tante uova colorate. Era un posto meraviglioso per nascondere le uova di Pasqua! Il coniglietto felice cominciò a mettere le sue uova tra l'erba, in mezzo ai fiori. Sembrava che all'improvviso i fiori sul prato si fossero moltiplicati. Quando i bambini troveranno le uova rimarranno sicuramente sorpresi pensò il coniglietto soddisfatto, guardando il prato. A piccoli salti corse nella sua tana a dormire stanco e contento, mentre il sole saliva alto nel cielo e i bambini, sbadigliando, si svegliavano nel felice giorno di Pasqua.

Fiore barattolo

Occorrente: vasetti vuoti colorati dello yogurt tipo fruttolo, forbici, colla, cartoncino, cannucce verdi, pinzatrice.
 
Realizzazione: Tagliare il bordo esterno del vasetto come in figura. Tagliare a striscioline il vasetto del fruttolo per il lungo. Aprire il fiore. 
Con il cartoncino colorato fare un cerchio da applicare con la colla al centro del fiore.
Applicare con la pinzatrice il gambo. Con del cartoncino verde tagliare delle foglie. Incollare le foglie sul gambo del fiore. 
Il lavoro è pronto!
 
  • fiore_barattolino1
  • Visite: 1771
  • Commenti: 0
  • fiore_barattolino2
  • Visite: 1970
  • Commenti: 0
  • fiore_barattolino
  • Visite: 2158
  • Commenti: 0
  • fiori_barattolino
  • Visite: 2476
  • Commenti: 0

Occorrente: piatto di plastica bianco, cartoncino, pennarelli, pennarello indelebile nero, colla, un tappo di bottiglia di plastica rosa, forbici.

Realizzazione: Nel cartoncino colorato disegnare e poi ritagliare le orecchie del coniglietto e incollarle con la colla nel piatto. Con il cartoncino bianco realizzare disegnandoli e poi ritagliandoli gli occhietti e incollarli. Con i pennarelli disegnare nel cartoncino marrone i baffetti, ritagliarli e incollarli nel piatto. Incollare il tappo di plastica come nasino. Con il pennarello indelebile nero disegnare la bocca.  

Il coniglietto è pronto!


Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/templates/jsn_glass_pro/html/com_k2/templates/default/user.php on line 248
Pagina 9 di 54

Warning: Use of undefined constant K2_CURRENT_VERSION - assumed 'K2_CURRENT_VERSION' (this will throw an Error in a future version of PHP) in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/components/com_k2/k2.php on line 74

Giochi per bambini

  • Gen 12th 2015
    Spiegazione del gioco:

    Un bambino assume il ruolo della volpe, gli altri bambini saranno le galline. 

    Le galline stanno nel pollaio (un recinto costruito con la corda) e la volpe nella sua tana. 

    Al suono di un campanello le galline escono dal pollaio e razzolano nell'aia, ma all'improvviso arriva la volpe che le vuole prendere per mangiarle. 

    Quando vedono la volpe le galline devono rifugiarsi nel pollaio; se la volpe cattura una gallina, questa diventa volpe.

  • Lug 16th 2014

    I bambini sono tutti disposti in coppie tenendosi a braccetto. Una coppia è però spaiata: un bambino rincorre e l’altro scappa. Il bambino che scappa può salvarsi prendendo a braccetto uno qualsiasi degli altri bambini: in questo modo è il bambino dalla parte opposta che deve scappare. (Se un bambino A è a braccetto con B e il fuggitivo prende a braccetto A, sarà B a continuare la fuga e il precedente fuggitivo è per adesso in salvo!). Quando chi scappa viene preso i ruoli si invertono.

  • Lug 16th 2014

    I bambini saranno disposti in due righe, guardandosi frontamente, suddivisi nella squadra dei CAMMELLI e quella dei CAVALLI. 
    Si racconta una storia che ha protagonisti dei CAVALLI e dei CAMMELLI: ogni volta che l’animatore dice ‘cammelli’, questi ultimi devono scappare dietro una linea posta dietro le loro spalle, a fondo campo. Viceversa dovranno fare i ‘cavalli’ quando verrà pronunciata la loro parola. La squadra che non viene nominata dovrà invece acchiappare più avversari possibile per poter vincere. Vince la squadra che per prima elimina tutti gli avversari.

  • Lug 16th 2014

    I BAMBINI DISPOSTI IN CERCHIO SI TENGONO PER MANO. RAPPRESENTANO LE PORTE DI UN CASTELLO E LE MANI SONO CATENE. UN BAMBINO E' AL CENTRO DEL CERCHIO OVVERO DENTRO IL CASTELLO. I BAMBINI CHE FORMANO IL GIROTONDO INIZIANO A GIRARE E CANTANO
    "APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA
    SE TU VUOI USCIRE"
    IL GIROTONDO SI FERMA E IL BAMBINO AL CENTRO CANTA
    "LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA
    NON SO COME FARO'"
    ED ALLORA I BAMBINI DEL GIROTONDO RIPRENDONO A GIRARE E CANTANO
    "ALLORA STARAI DENTRO
    PER UNA SETTIMANA
    FINCHE' NON HAI LA FORZA
    DI ROMPERE LE CATENE"
    SI FERMA IL GIROTONDO I BAMBINI STRINGONO FORTE LE MANINE (CATENE) E IL BAMBINO DEVE CERCARE DI APRIRLE. SE DOPO "1, 2, 3" IL BAMBINO NON RIESCE A SPEZZARE LE CATENE RIMANE AL CENTRO E IL GIOCO RIPRENDE.
    ALTRIMENTE LUI DARA' LA MANO AI BAMBINI DEL CERCHIO E UNO DEI BAMBINI DEL CERCHIO ENTRA NEL CASTELLO.

  • Lug 16th 2014

    Inizialmente si formano due squadre. Si dovranno sistemare in du file indiane e ogni bambina/o sarà un numero, tranne una/un bambina/o che si metterà distaccato e lontano ma non troppo da queste file e in mano terrà un fazzoletto ogni volta che dirà un numero la/il bambina/o che lo è corre a prenderlo ma avrà come avversario una/un bambina/o  dell'altra fila. Chi va a prendere per prima/o il fazzoletto vince.

  • Lug 11th 2014

    Un bambino prende la palla e si mette ai lati di un campo mentre gli altri bimbi sono sparsi dentro al campo, quando l'adulto dice via il bambino cacciatore (con la palla in mano) inizia a lanciare la palla per colpire uno dei bimbi che corrono nel campo. Se il cacciatore prende un bambino si fa scambio di ruoli.

  • Lug 11th 2014

    Prendete un cappello e mettete la musica. I bambini si passano il cappello e quando fermate la musica chi ha il cappello in testa deve dire il suo nome, e procede così finchè tutti hanno detto il proprio nome.

  • Lug 11th 2014

    Ottimo gioco per memorizzare i nomi.

    Seduti in cerchio. Ci si passa una palla morbida o un peluches. Il primo comincia dicendo “Mi chiamo Luca e mi piace la marmellata”. Passa la palla al suo vicino, che deve dire il proprio nome e una cosa che gli piace: “Mi chiamo Alessio e mi piace la pizza”Completate il giro.

    Tags:nomi gioco
  • Lug 11th 2014

    Seduti in cerchio. Il primo per presentarsi dice il suo nome es:”io mi chiamo Filippo e mi prude il mento”

    Il secondo bambino ripeterà il suo nome e imiterà la mossa.

    Esempio “lui è Filippo e gli prude il mento” e tutti si grattano come loro; a sua volta il secondo dirà il suo nome e dove gli prude.

    Esempio “io mi chiamo Giorgio e mi prude la mano” e così via .

    Tags:gioco nomi
  • Lug 11th 2014

    Disposti in cerchio, l'adulto lancia una palla ad un bambino che la lancia a sua volta ad un altro, chi riceve la palla deve dire il nome di chi gliel'ha lanciata finché tutti hanno ricevuto la palla! 

    Seguici su facebook

    Pasqua grg 2

    Galup Pagina3

    Viaggia leggero....spedisci i tuoi bagagli con GRG!

    bagagli

    Iscriviti alla Newsletter

    Il contenuto di questa pagina richiede una nuova versione di Adobe Flash Player.

    Scarica Adobe Flash Player


    Filastrocche mesi

    Go to top