Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/libraries/cms/application/cms.php on line 478
Carmen Indelicato - Infanziaweb

Carmen Indelicato

Carmen Indelicato

Mi chiamo Carmen Indelicato, sono un'insegnante di scuola dell'infanzia e sono la webmaster del sito web Infanziaweb.

Dicembre

Va novembre,
vien dicembre.
Ciel nebbioso,
suol fangoso…
Sopra i campi brulli e tetri,
soffia il vento e batte ai vetri
mentre il passero sul tetto,
trema al freddo, poveretto! 

Girotondo di Natale

Girotondo di Natale gira gira
Gira gira sempre in tondo e cadi giù (2 volte)

Un giro intorno al pino
Gira giro tondo
Intorno ai regalini
Gira assai giocondo
Cade giù la neve
Cade fina fina
Gira come piuma
È una trottolina


Girotondo di Natale gira gira
Gira gira sempre in tondo e cadi giù (2 volte)

Nell’aria poi si sente
Un suono niente male
Giran le campane
Dicono è Natale
Girano i bambini
Cantando girotondo
E fanno tanti auguri
Auguri a tutto il mondo 

Girotondo di Natale gira gira
ai vigliacchi non pensare gira gira
Buon Natale a tutto il mondo gira gira
Gira gira sempre in tondo e cadi giù.

 

Natale è

Natale è … una canzone
Natale è una storia d’amore.
Natale è… un bambino.
Natale è sentirsi vicino.

Rit.:
Natale, Natale, è…
Natale, Natale, è…

Natale è… un grande dono.
Natale è se io ti perdono.
Natale è… un dolce bacio.
Natale è un forte abbraccio.

Rit.:
Natale, Natale, è…
Natale, Natale, è…

Natale è… volersi bene.
Natale è fare festa insieme.
Natale è… una stella
Natale è la notte più bella!

Rit.:
Natale, Natale, è…
Natale, Natale, è…

Natale è… una luce.
Natale è una poesia di pace.
Natale è… l’arcobaleno.
Natale è il tuo viso sereno

Rit.:
Natale, Natale, è…
Natale, Natale, è…

La zucca di Halloween

C'è una zucca alla finestra 
Che mi guarda con aria mesta.

I suoi occhi son di fuoco
E mi fan tremare un poco.

Sulla bocca ha un ghigno strano
Lo osservo da lontano.

Sulla testa ha una parrucca
Più da mostro che da zucca. 

Il suo naso è un buco nero
Ho paura per davvero.

Questa zucca terrificante
Fa tremar ogni passante.

Che davanti alla finestra
Passa il giorno della festa.

E al vederla tutti sanno
Che è la notte dell'inganno.

Quando scheletri e vampiri
Sono tutti su di giri.

Quando streghe e fantasmini
Fan paura ai bambini.

É la zucca di Halloween
Festeggiamo per benin!

I giochi di Halloween

Il fantasma del mattino
Gioca a nascondino
Nella casa fredda e scura
Ma lui non ha paura

Al vampiro della notte
Piace fare a botte
Ma alla fine del duello
Vince sempre il pipistrello

Sulla grande scacchiera
Fa una partita la Morte nera
Sfidando sconosciuti e divi
A rimanere vivi.

La strega col grosso neo
Si diletta con lo Scarabeo
Ma nonostante l'impegno
Perde sempre senza ritegno.

Correre in bicicletta
Piace al mago con la bacchetta
Ma a causa degli anni
Lascia vincere il barbagianni.

La zucca cortese
Gioca a morra cinese.
Carta, coltello o sasso
1 a 0 per lo scheletro tutt'ossa.

Di giochi e di giochini
Che piacciono ai bambini
Ce n'è in gran quantità
Adatti a tutte le età.

Ma tra i tanti quello eletto
È il gioco del Dolcetto o Scherzetto!

Dolcetto o scherzetto

Aprite la porta voi che siete lì dentro
O vi farò prendere un bello spavento.
Qui venuto, infatti, sono
Per chiedere un dolce oppure un dono.

Prendo di tutto. Lo sapete no?
Caramelle, biscotti, noccioline, bonbon
Ma se preferite posso accettare
Anche qualcosa che non sia da mangiare.

Un treno, una bambola, un pupazzo, un carillon
Quel che vorrete io prenderò
E se proprio non avete nulla da offrire
Aprite comunque o vi farò inorridire.

Con la mia maschera da vampiro
Spavento chiunque quando vado in giro.
Aprite, dunque, signore e signori
É da mezz'ora che sono qui fuori!

La zucca terrificante

Oggi ti voglio insegnare
Come una zucca puoi decorare.
Trasformando una comune verdura
In una maschera di paura.

Con la mamma devi acquistare
La zucca più grossa che riesci a trovare.
Deve essere soda, levigata e arancione
Insomma, una zucca da competizione.

Quindi, su un foglio prova a tracciare
Il volto che la zucca dovrà avere:
Un naso, una boca e due occhi di fuoco
É così che inizia il gioco.

Definita del viso l'espressione 
Procurati gli attrezzi per l'operazione.
Ti serve un coltello ben affilato
E uno scalpello a "V"... L'hai acquistato?

A questo punto, con calma e pazienza
Svuota la zucca della sua essenza.
Taglia, quindi, la calotta superiore
E con un cucchiaio la polpa devi eliminare.

Tolta la polpa che puoi conservare,
procedi facendoti aiutare.
Seguendo il disegno che hai realizzato
Intaglia gli occhi, la bocca e il naso.

Eseguita la complicata operazione
Dicidi se buffa o terribile sarà l'espressione
Procurati, perciò, materiale di scarto
Fili di lana, occhiali, cappelli di feltro.

Qualunque cosa ti è consentita fare
Per rendere la tua zucca migliore.
Potrà avere i capelli bianchi
La pipa in bocca e due baffi giganti.

Potrà essere buona o cattiva
Triste o giuliva.
Buffa o imbronciata
Allegra o arrabbiata.

L'unica cosa che conta sul serio
É che sia frutto del tuo pensiero.
Mettici tutta la fantasia
Creatività e un pizzico di magia!

Filastrocca delle streghe

Vieni, vieni in mezzo al bosco,
sette streghe io conosco 
vivono in una casina
tutta zucchero e farina.

Vieni non aver paura, 
Se la notte è scura, scura
Ci rischiarerà il cammino 
Una lucciola col lanternino.

Vieni mano nella mano,
camminiamo piano, piano
troveremo una casina
tutta zucchero e farina.

C'è una strega grassa, grassa,
rompe tutto quando passa;
ce n'è una senza denti,
quando mangia non la senti.

Ritornello:
Ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella,
ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella.

Ce n'è una vanitosa 
Che sta tutto il giorno in posa;
Ce n'è una molto bella
Che prepara la ciambella.

Ritornello:
Ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella,
ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella.

Ce n'è una molto vecchia
Porta l'acqua nella secchia;
Ce n'è una che con gli aghi
Fa le calze per i maghi.

Ritornello:
Ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella,
ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella.

Ce n'è una magrolina
Che si alza la mattina
Per svegliar le sue sorelle 
Con un piatto di frittelle!

Ritornello:
Ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella,
ma la strega Pimpinella
Si nasconde nella scodella.

Nella notte di Halloween

Notte buia notte scura
ora devi aver paura!
Notte buia di spavento
fuori soffia forte il vento!
Sulle ali di un pipistrello
io ti succhierò il cervello...
Coi denti di barracuda
mangerò la tua carne cruda,
con le spire di un pitone,
io ti mangio in un sol boccone.
Mentre serpi e sanguisughe
ti faran venire le rughe,
Se ti mordono i serpenti
ti verrà il mal di denti...
E coi morsi degli scorpioni
ti verranno dei bubboni...
Oramai è finita
sta allegro in questa vita,
non scappare resta qui
è solo la filastrocca di Halloween!

Sul prato pieno di fiori
c'è una casetta di tre colori
con tanti vasi alla finestra
e buoni dolci in bella mostra.
Lì ci vive una streghetta
armata solo di bacchetta
che prepara senza sosta
filtri pozioni e...buona pasta.
E' una vera golosona
mangia solo roba buona
che cucina con gran cura
stando attenta alla misura:
cinque chicchi di caffè
due scodelle di buon tè
un cucchiaio di farina
una fetta di fontina.
Pesa mescola ed annusa
e il suo gatto fa le fusa. 
 

Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/templates/jsn_glass_pro/html/com_k2/templates/default/user.php on line 248
Pagina 2 di 54

Warning: Use of undefined constant K2_CURRENT_VERSION - assumed 'K2_CURRENT_VERSION' (this will throw an Error in a future version of PHP) in /web/htdocs/www.infanziaweb.it/home/components/com_k2/k2.php on line 74

Giochi per bambini

  • Gen 12th 2015
    Spiegazione del gioco:

    Un bambino assume il ruolo della volpe, gli altri bambini saranno le galline. 

    Le galline stanno nel pollaio (un recinto costruito con la corda) e la volpe nella sua tana. 

    Al suono di un campanello le galline escono dal pollaio e razzolano nell'aia, ma all'improvviso arriva la volpe che le vuole prendere per mangiarle. 

    Quando vedono la volpe le galline devono rifugiarsi nel pollaio; se la volpe cattura una gallina, questa diventa volpe.

  • Lug 16th 2014

    I bambini sono tutti disposti in coppie tenendosi a braccetto. Una coppia è però spaiata: un bambino rincorre e l’altro scappa. Il bambino che scappa può salvarsi prendendo a braccetto uno qualsiasi degli altri bambini: in questo modo è il bambino dalla parte opposta che deve scappare. (Se un bambino A è a braccetto con B e il fuggitivo prende a braccetto A, sarà B a continuare la fuga e il precedente fuggitivo è per adesso in salvo!). Quando chi scappa viene preso i ruoli si invertono.

  • Lug 16th 2014

    I bambini saranno disposti in due righe, guardandosi frontamente, suddivisi nella squadra dei CAMMELLI e quella dei CAVALLI. 
    Si racconta una storia che ha protagonisti dei CAVALLI e dei CAMMELLI: ogni volta che l’animatore dice ‘cammelli’, questi ultimi devono scappare dietro una linea posta dietro le loro spalle, a fondo campo. Viceversa dovranno fare i ‘cavalli’ quando verrà pronunciata la loro parola. La squadra che non viene nominata dovrà invece acchiappare più avversari possibile per poter vincere. Vince la squadra che per prima elimina tutti gli avversari.

  • Lug 16th 2014

    I BAMBINI DISPOSTI IN CERCHIO SI TENGONO PER MANO. RAPPRESENTANO LE PORTE DI UN CASTELLO E LE MANI SONO CATENE. UN BAMBINO E' AL CENTRO DEL CERCHIO OVVERO DENTRO IL CASTELLO. I BAMBINI CHE FORMANO IL GIROTONDO INIZIANO A GIRARE E CANTANO
    "APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA,
    APRI LA PORTICINA
    SE TU VUOI USCIRE"
    IL GIROTONDO SI FERMA E IL BAMBINO AL CENTRO CANTA
    "LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA,
    LA CHIAVE L'HO PERDUTA
    NON SO COME FARO'"
    ED ALLORA I BAMBINI DEL GIROTONDO RIPRENDONO A GIRARE E CANTANO
    "ALLORA STARAI DENTRO
    PER UNA SETTIMANA
    FINCHE' NON HAI LA FORZA
    DI ROMPERE LE CATENE"
    SI FERMA IL GIROTONDO I BAMBINI STRINGONO FORTE LE MANINE (CATENE) E IL BAMBINO DEVE CERCARE DI APRIRLE. SE DOPO "1, 2, 3" IL BAMBINO NON RIESCE A SPEZZARE LE CATENE RIMANE AL CENTRO E IL GIOCO RIPRENDE.
    ALTRIMENTE LUI DARA' LA MANO AI BAMBINI DEL CERCHIO E UNO DEI BAMBINI DEL CERCHIO ENTRA NEL CASTELLO.

  • Lug 16th 2014

    Inizialmente si formano due squadre. Si dovranno sistemare in du file indiane e ogni bambina/o sarà un numero, tranne una/un bambina/o che si metterà distaccato e lontano ma non troppo da queste file e in mano terrà un fazzoletto ogni volta che dirà un numero la/il bambina/o che lo è corre a prenderlo ma avrà come avversario una/un bambina/o  dell'altra fila. Chi va a prendere per prima/o il fazzoletto vince.

  • Lug 11th 2014

    Un bambino prende la palla e si mette ai lati di un campo mentre gli altri bimbi sono sparsi dentro al campo, quando l'adulto dice via il bambino cacciatore (con la palla in mano) inizia a lanciare la palla per colpire uno dei bimbi che corrono nel campo. Se il cacciatore prende un bambino si fa scambio di ruoli.

  • Lug 11th 2014

    Prendete un cappello e mettete la musica. I bambini si passano il cappello e quando fermate la musica chi ha il cappello in testa deve dire il suo nome, e procede così finchè tutti hanno detto il proprio nome.

  • Lug 11th 2014

    Ottimo gioco per memorizzare i nomi.

    Seduti in cerchio. Ci si passa una palla morbida o un peluches. Il primo comincia dicendo “Mi chiamo Luca e mi piace la marmellata”. Passa la palla al suo vicino, che deve dire il proprio nome e una cosa che gli piace: “Mi chiamo Alessio e mi piace la pizza”Completate il giro.

    Tags:nomi gioco
  • Lug 11th 2014

    Seduti in cerchio. Il primo per presentarsi dice il suo nome es:”io mi chiamo Filippo e mi prude il mento”

    Il secondo bambino ripeterà il suo nome e imiterà la mossa.

    Esempio “lui è Filippo e gli prude il mento” e tutti si grattano come loro; a sua volta il secondo dirà il suo nome e dove gli prude.

    Esempio “io mi chiamo Giorgio e mi prude la mano” e così via .

    Tags:gioco nomi
  • Lug 11th 2014

    Disposti in cerchio, l'adulto lancia una palla ad un bambino che la lancia a sua volta ad un altro, chi riceve la palla deve dire il nome di chi gliel'ha lanciata finché tutti hanno ricevuto la palla! 

    Seguici su facebook

    Pasqua grg 2

    Galup Pagina3

    Viaggia leggero....spedisci i tuoi bagagli con GRG!

    bagagli

    Iscriviti alla Newsletter

    Il contenuto di questa pagina richiede una nuova versione di Adobe Flash Player.

    Scarica Adobe Flash Player


    Filastrocche mesi

    Go to top